Chantal, la vedova di Borgonovo morto di Sla nel 2013:«Sono convinta che senza calcio non si sarebbe ammalato. Le morti di Vialli e Mihajlovic hanno riaperto vecchie ferite ma a nessuno interessa indagare»
Stefano Borgonovo avrebbe compiuto 59 anni ieri, venerdì 17 marzo. Morì a giugno del 2013 a causa della Sla. Da quel giorno altri ex calciatori hanno perso la vita a causa di questa malattia, come Pietro Anastasi nel 2020. Secondo uno studio epidemiologico, presentato ad agosto dello scorso anno al meeting annuale dell’American Academy of Neurology di Philadelphia, il rischio di un calciatore di ammalarsi di Sla è di 6 volte superiore alla media. «Sono convinta che se Stefano non avesse fatto il calciatore non si sarebbe ammalato oppure gli sarebbe capitato ma in età avanzata. Invece è morto giovane perché ha giocato a calcio», le parole di Chantal, vedova di Borgonovo in un’intervista rilasciata a Il Giorno.
Tornano alla mente le morti recenti di Sinisa Mihajlovic (leucemia, 16 dicembre 2022) e Gianluca Vialli (tumore al pancreas, 6 gennaio 2023). Non c’entrano con la Sla, ma Chantal ne è rimasta colpita. «Tragedie che hanno riaperto vecchie ferite, mi hanno indotto a ulteriori riflessioni, mi hanno ricordato momenti drammatici….