È la fine per Scotland Yard? Il rapporto che accusa la polizia di Londra di razzismo, misoginia e omofobia- Corriere.it

di Luigi Ippolito

La polizia della capitale britannica marcia, la conclusione della commissione di inchiesta su Scotland Yard istituita dopo lo stupro e l’uccisione di Sarah Everard nel 2011 da parte di un agente. Le 363 pagine del rapporto sono un catalogo di episodi vergognosi e promesse a vuoto. La raccomandazione: senza riforme, scioglietela

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
LONDRA arrivata la fine per Scotland Yard? Un catastrofico rapporto pubblicato oggi accusa la mitica polizia londinese di essere strutturalmente razzista, misogina e omofoba: e ne raccomanda, in caso di mancate riforme, addirittura lo scioglimento. Sono le conclusioni cui giunta la commissione d’inchiesta istituita dopo lo stupro e l’uccisione della giovane Sarah Everard, nel marzo del 2011, da parte di un poliziotto: un lavoro di 14 mesi condensato in un rapporto di 363 pagine che accusa Scotland Yard di essere marcia.

Il documento un catalogo di episodi vergognosi e di promesse a vuoto da parte dei responsabili del corpo di polizia: e non esclude che molti altri predatori sessuali come l’assassino di Sarah possano ancora nascondersi nei suoi ranghi. Perfino gli agenti di polizia ammettono che non vorrebbero che i loro familiari venissero in contatto con Scotland Yard, definita un club di…