“Dopo la morte di Benedetto hanno svolto un conclave laico” ▷ Cionci spiega il retroscena “surreale”

Il Codice Ratzinger di Andrea Cionci non è certo un libro di poco spessore, né presenta un contenuto scontato o già visto: una storia millenaria anzi si svela nel celebre libro-inchiesta.
Un’inchiesta che riporta vari dettagli e retroscena su Papa Francesco e il suo operato.
Ma soprattutto un’indiscrezione: Bergoglio non sarebbe il vero Papa.
Legalmente parlando, secondo la tesi esaminata da Cionci, non avrebbe avuto il diritto di diventare l’erede di Pietro, dacché il precedente Papa, Benedetto XVI, non avrebbe in realtà mai abdicato, ma avrebbe rinunciato esclusivamente al cosiddetto “ministerium“.
Cos’è? A differenza del “munus“, cioè la condizione di Papa, il ministerium è solo l’esercizio del papato.

Ergo, Ratzinger sarebbe rimasto pontefice almeno fino alla sua morte, avvenuta lo scorso 31 dicembre.
Bergoglio sarebbe quindi un antipapa? Salvo nuovi aggiornamenti o smentite valide (finora mai arrivate), l’inchiesta dello scrittore romano continua su questa direzione: dopotutto non è una novità visto che “nella storia della Chiesa ci sono stati 40 antipapi“.
L’unico che tiene la barra dritta è Don Minutella: un sacerdote che fin dall’inizio ha gridato al mondo intero che Papa Benedetto era rimasto il vero pontefice, perché…