Dipendenti pubblici, ripartono i concorsi ma uno su 6 rinuncia: ecco perché- Corriere.it

Complici il Pnrr e i suoi obiettivi di rafforzamento amministrativo, cos come le pratiche rese pi semplici e la ripresa post-pandemia, la Pubblica amministrazione ha riattivato i concorsi. Il rapporto annuale del centro studi Formez, presentato gioved 2 febbraio, evidenzia dinamiche e un approccio al bando, sia da parte dei candidati che degli uffici pubblici, nuovo e diverso rispetto al passato. Lo si nota dal tasso di scopertura dei posti disponibili pari al 16,5%.

I posti vacanti

Il numero maggiore di posizioni vacanti tra quelle a tempo determinato, una novit essendo requisito tra l’altro fondamentale secondo le regole europee per le selezioni del Pnrr, dove il dato sale al 20%. Si tratta di circa il doppio rispetto a quello che accade per le assunzioni a tempo indeterminato. Analizzando il fenomeno dal punto di vista dei profili richiesti, emerge che per le assunzioni di informatici e tecnici sono oltre la met, esattamente 6 su 10, i concorsi che rimangono vacanti. Ci avviene anche nel 50% dei casi di ricerca di ingegneri, addirittura il 71,6% per gli architetti. Nella sezione giuridico-amministrativa, il vuoto del 14,6%.

Le motivazioni

Ma perch questo avviene? Come anticipato dal Sole 24 Ore, il rapporto Formez mostra che nel biennio…