Danilo Coppola, chi è immobiliarista latitante/ A Iene “Tornerò quando uscirà verità”

Latitante all’estero e ricercato dopo che è stato spiccato un mandato di arresto europeo nel settembre scorso, Danilo Coppola è pronto a raccontare la sua verità. Lo fa a Le Iene, ripercorrendo la sua vicenda umana, imprenditoriale e giudiziaria, spiegando i motivi della sua fuga all’estero. Noto per il suo coinvolgimento mediatico e giudiziario nella vicenda dei “furbetti del quartierino“, l’immobiliarista anziché scontare la condanna a 6 anni e due mesi di carcere, in via definitiva, per bancarotta, nell’ambito dell’operazione immobiliare di Porta Vittoria, a Milano, è scappato all’estero.

«Per far conoscere la mia vicenda secondo lei è meglio che vada in carcere?», replica ad Antonino Monteleone quando questi gli chiede perché non si sia consegnato alle autorità. «Tornerò quando uscirà la verità sulla mia vicenda: nei miei confronti c’è un accanimento, una serie di doli che sono stati portati avanti perché Coppola è uno stron*o. Va fermato. Ha osato andare contro il sistema», aggiunge Danilo Coppola ai microfoni dell’inviato della trasmissione di Italia 1.