Il crack della Silicon Valley Bank ha scosso il mondo dell’economia. O meglio, sembra aver scosso l’economia del mondo: sì perché quello che è accaduto negli Stati Uniti non può non avere ripercussioni sull’Europa, sull’Italia e quindi sulla nostra economia.
Cos’è successo? La Silicon Valley Bank (SVB), sedicesima banca americana per valore dei depositi, è in vendita ed è stata affidata al fondo interbancario americano. Una banca che puntava ad investire principalmente sulle startup di tutto il mondo, soprattutto sul settore hi-tech.
Il problema sarebbe iniziato con il rialzo dei tassi del FED.
Rialzo dei tassi che avrebbe costretto i fondi riservati alle startup a ridurre i finanziamenti.
Il ribasso di questi avrebbe portato gli imprenditori ad una “corsa allo sportello” di massa che avrebbe provocato così il crack finanziario della SVB, il fallimento più alto dopo quello del 2008 della Lehman Brothers.
“Che impatto ha su di noi?” chiede in diretta Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità.
Innanzitutto un timore generale tra gli imprenditori potrebbe aver portato a un enorme onda di sospetto nel sistema bancario.
In secondo luogo, le cause del crack della Silicon Valley Bank e della fatica di altre banche USA e UE potrebbero risiedere…