Il rimbalzo dopo la tempesta. Le Borse ieri sono tornate a salire, grazie al calo (atteso) dell’inflazione americana, scesa al 6% a febbraio dal 6,4% di gennaio, e all’allontanamento del rischio di contagio nel settore bancario, che aveva diffuso il panico tra gli investitori di tutto il mondo dopo il crac di tre banche Usa in una settimana (Silicon Valley Bank, Silvergate e Signature Bank). Piazza Affari, che luned ha perso 24 miliardi di capitalizzazione (-4,03%), ha chiuso in rialzo del 2,36%. In salita tutti gli altri listini europei: Madrid (+2,2%), Parigi (+1,9%), Francoforte (+1,8%), Londra (+1,2%).
Effetto contagio finito? Stiamo monitorando la situazione. Prendiamo atto della reazione rapida e decisa delle autorit Usa. A livello Ue c’ una presenza molto limitata di Silicon Valley Bank e siamo in contatto con le rilevanti autorit, ma non ci aspettiamo ripercussioni, ha detto il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis dopo la conclusione del Consiglio Ecofin.
Le banche hanno invertito rotta anche a New York, nonostante il declassamento dell’outlook da stabile a negativo annunciato da Moody’s per il sistema bancario americano. Hanno recuperato anche gli istituti di credito regionali, a picco luned. First…