Il punto militare 401 | Le autorit di Dubaigrad stendono il tappeto rosso e non hanno alcuna intenzione di fare domande sgradite agli ospiti, irritando gli Stati Uniti che non gradiscono i legami con Putin
Una volta c’era solo Londongrad, la piazza estera preferita da russi, luogo di residenza e investimenti massicci. Oggi, rilanciano gli esperti, si fatta largo Dubaigrad, la citt-vetrina accogliente verso chi porta capitali, acquista propriet immobiliari costose, apre societ. Le autorit stendono il tappeto rosso e non hanno alcuna intenzione di fare domande sgradite agli ospiti: imprenditori, miliardari, uomini d’affari, personaggi dai grandi nomi e qualche quadro intermedio si sono stabiliti sulle rive del Golfo Persico. Una presenza antica che ha allungato le sue radici dopo l’invasione dell’Ucraina. Il New York Times ha segnalato che Dubai, nei giorni successivi all’attacco, diventata la destinazione principale per voli privati russi, frequenti i ceceni. Una tendenza consolidatasi e neppure segreta sottolineata dalla crescita netta del volume di affari tra i due Paesi, che vanno a gonfie vele nonostante la tempesta. Durante il 2022 sarebbe stato registrato un incremento del 68%. Dati ben noti al dipartimento di Stato, al Tesoro e all’intelligence che hanno…