contenimento a Est, colpi nelle retrovie, preparazione alla controffensiva- Corriere.it

Il punto militare 412 | Negli ultimi giorni le forze di Kiev hanno lanciato attacchi nella zona di Belgorod e nella Crimea occupata. Intanto continuano ad arrivare mezzi e materiale promessi dagli Alleati

Il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha «telefonato» pubblicamente le intenzioni: «Entro la primavera, fra aprile e maggio, lanceremo l’offensiva su più direzioni», ha detto al canale estone Err. È una frase generica, potremmo definirla di mantenimento e in linea con quanto si ripete da mesi. Intanto gli ucraini colpiscono «in profondità».

Negli ultimi giorni le forze di Kiev hanno lanciato attacchi nella zona di Belgorod e nella Crimea occupata. Prese di mira installazioni militari, una base aerea, infrastrutture. A Melitopol danni estesi a uffici adibiti a comando, preso di mira un alto dirigente. Le incursioni sono state condotte con missili o droni, i dettagli non sono precisi e la resistenza, al solito, agisce dietro una cortina fumogena. Gli ucraini hanno poi annunciato la messa a punto di nuovo drone, con un raggio d’azione di 3 mila chilometri, un’arma che potrebbe servire per azioni a effetto, fino ad arrivare a Mosca. Un pericolo preso in considerazione dalle autorità russe e dichiarato apertamente. Infatti da tempo sono state…