Dario e Daniela Amodei. Imparate questi nomi: sono due fratelli italo-americani di San Francisco che tutte le aziende della Silicon Valley vorrebbero con s.
Lui il genio: Stanford, Caltech, Princeton. Ha studiato fisica con uno spiccato interesse per il funzionamento del cervello nelle pi quotate universit americane. La sua tesi di dottorato a Princeton gli valsa il premio della Hertz Foundation. Ha lavorato per Google Brain e Baidu (la versione cinese di Google) dove ha sviluppato Deep Speech 2, un sistema di comprensione del linguaggio umano premiato come una delle tecnologie di rottura nel 2016 dall’Mit di Boston. Ha pubblicato paper considerati delle pietre miliari della nuova industria dell’intelligenza artificiale, a partire da Concrete problems in AI Safety. Lei, la sorella Daniela (il padre si chiama Riccardo), lo segue a ruota. Ha sempre lavorato con lui. Spesso ha anche co-firmato gli stessi paper.
(Qui l’episodio del podcast Geni Invisibili di Massimo Sideri dedicato all’Intelligenza artificiale con Maria Chiara Carrozza del Cnr e Giorgio Metta dell’Iit, qui la serie completa)
I dubbi che restano
Ma cosa ha di tanto speciale Dario Amodei? In linea con i mantra della Silicon Valley non gli interessa la ricchezza (Non…