Il presidente delle Rondinelle costretto a scappare dopo la sconfitta casalinga per 3-0 contro il Genoa che aumenta il rischio della retrocessione in C
L’aria a Brescia s fatta ancora pi pesante dopo la rovinosa sconfitta casalinga contro il Genoa di Alberto Gilardino (3-0, sabato 18 marzo). Per il presidente delle Rondinelle, Massimo Cellino, non c’ pace. finito ancora una volta nel mirino dei propri tifosi, che lo hanno pesantemente contestato per una stagione sciagurata, l’ultimo posto in classifica in serie B e l’incubo retrocessione in C che poco alla volta si sta materializzando. Insomma, per il Brescia e i suoi tifosi tutto molto ma molto complicato. E per i sostenitori delle Rondinelle il responsabile solo uno, Massimo Cellino appunto. Quella con il Genoa stata una prestazione da dimenticare che ha portato il Brescia all’ultimo posto in coabitazione con la Spal, altro ex club di serie A che rischia di finire in C.
Cos a fine partita si scatenata la rabbia dei tifosi del Brescia: un vero e proprio inseguimento per cercare il contatto fisico con il presidente delle Rondinelle. Impaurito e senza via di scampo all’esterno dello stadio, Cellino dovuto scendere negli spogliatoi e chiudersi dentro in attesa di una via di fuga. I tifosi si erano prima…