La conduttrice e il giornalista: «La nuova data la comunicheremo solo a ridosso». Lui: «L’ho intervistata in pubblico e mi sono emozionato». Lei: «È un uomo risolto, non è in competizione con me»
Simona, ha poi letto «Eroi quotidiani», il libro di Giovanni da cui è partito tutto?
«No, ormai per scaramanzia».
Giovanni: «In compenso lo ha letto sua madre. Ha detto che era un po’ pesantino…».
Simona Ventura e Giovanni Terzi si tengono per mano sul divano della loro casa a Milano, in zona Rai. Forse lei è un po’ sulle spine, perché avrà pure i super poteri (non a caso la chiamano Super Simo), ma quando parlano di felicità lo fanno con il pudore di chi sa che non è scontata (ed è molto invidiata). Galeotto fu il famoso libro di Terzi: lui glielo regalò con dedica a una cena da amici nell’ottobre di cinque anni fa, lei il giorno dopo gli mandò un messaggio sul telefonino (che aveva chiesto a un’amica) dicendo che aveva cominciato a leggerlo e lo trovava intenso (non era vero, ma questo glielo confessò dopo). Terzi rispose: «Sei un tesoro». E lei: «Insomma. Dipende». Erano le 18.57: l’amore inespresso in un minuto.
Giovanni, com’è intervistare la propria compagna?
«È successo una volta su Libero e altre due in…