Mettendo le mie inchieste – ne ho pubblicate sette diverse – una vicino l’altra ho provato a chiedermi: “Che cosa hanno in comune?“.
Avevano una sola costante che era quella dell’utilizzo della paura.
Tutto ha funzionato puntando su un popolo impaurito, su un popolo spaventato.
Senza la paura non avrebbero potuto effettuare il cambio di governo, non avrebbero potuto spazzare via una classe politica, non avrebbero potuto imporre le misure di austerity, non avrebbero potuto imporre le misure anti Covid, non avrebbero potuto trascinare il Paese in una guerra che non è la nostra. Non avrebbero potuto fare nulla. Quella è la costante.
Quindi qual è il nostro principale nemico?
È la paura, perché il loro principale obiettivo è quello di spaventare gli italiani.
Però la paura come la abbatti? Soltanto in due modi.
Cos’è che ci spaventa? Una cosa che non conosciamo e una cosa che affrontiamo da subito.
Queste sono le due cose che ci spaventano di più. Se entri in una stanza con la luce accesa, non hai paura perché vedi e sei consapevole di quello che accade. Se tu mi fai rientrare dopo da solo, con la luce spenta, io avverto paura, perché non so quello che accade intorno a me.
Quindi noi dobbiamo cominciare ad “accendere la luce” nelle stanze degli…