Prodotti congelati al posto di quelli freschi, finto parmigiano dop, un bagno della palestra trasformato in deposito stoviglie in una scuola di Potenza, persino una “pasta e patate senza patate” somministrata agli alunni di un istituto della provincia di Caserta. Sono solo alcune delle irregolarità riscontrate dai carabinieri del Nas nei controlli effettuati nelle mense scolastiche di tutta Italia. In un istituto paritario di Bergamo, i Nas hanno riscontrato l’impiego di pasta fresca scaduta e farine con termine di conservazione oltrepassato da un anno. Nel corso di tre ulteriori controlli nelle mense di altrettanti plessi scolastici della provincia, sono state accertate condizioni igieniche carenti, utilizzo di cibi scaduti e presenza di generi alimentari mal congelati. I Nas di Treviso hanno sequestrato 40 chili di carne, ortofrutta e latte, in parte scaduti e in parte conservati in confezioni anonime: al gestore del locale sono state contestate gravi carenze igienico-sanitarie. Nella mensa di una scuola primaria della provincia di Pavia sono state constatate infiltrazioni d’acqua, presenza di muffe, pannelli del soffitto…