Un cast di otto interpreti tra i 67 e gli 80 anni nel balletto del coreografo Angelin Preljocaj
Baci omosex (in versione maschile e femminile) tra anziani, carezze di gruppo su corpi nude-look e l’inno di protesta degli internati del regime zarista. Così il coreografo Angelin Preljocaj sdogana l’eros della terza età in «Birthday Party», in prima italiana all’Arena del Sole di Bologna domenica scorsa (atteso in autunno a Reggio Emilia e Milano), dopo il debutto assoluto allo Chaillot di Parigi. È la seconda parte di «Over Dance, il virtuosismo della trasformazione» della Fondazione Aterballetto diretta da Gigi Cristoforetti. Coreografo conteso dalle maggiori compagnie tra cui l’Opéra de Paris e la Scala, Preljocaj è l’autore del più famoso bacio roteante della danza (in Le Parc del 1994).
«In Birthday Party — spiega — ho scelto di liberare il tabù dell’eros degli anziani con un cast di otto interpreti, tra i 67 e gli 80 anni. Come accade in una sinfonia, la terza età può essere il movimento più brillante di un’esistenza. I baci omosex? Un exploit di tenerezza in un’età in cui si può ancora osare». Nel cast variamente assortito figurano danzatori professionisti, performer amatoriali e non professionisti, tra cui un…