Qualcuno, stavolta, ci aveva creduto. Del resto, a spingere sulla necessità di fronteggiare l’inflazione (e il super piano da 370 miliardi degli Stati Uniti) con un fondo sovrano Ue, un Recovery bis per intendersi, oltre all’Italia, alla Spagna e pure alla Francia, c’erano diversi commissari, come Paolo Gentiloni e Thierry Breton, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel, e persino Ursula von der Leyen, che da un po’ continuava a parlare di strumenti finanziari comuni da affiancare agli aiuti di Stato. Qualche giorno fa, però, da Berlino è arrivato l’altolà. «I fondi esistenti come il NextGenerationEu e il RepowerEu sono già una risposta» all’Inflation reduction Act americano», ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, spiegando che è persino inutile aprire il dibattito su altre forme d’intervento. E così è stato.

DEBITO COMUNE
Ieri la von der Leyen ha presentato il suo grande Piano industriale “green”(la parola “verde”…