Attacco hacker, ora Palazzo Chigi corre ai ripari

Riunione tra il sottosegretario Mantovano, la capa dei Servizi Belloni e il presidente dell’Agenzia per la cybersicurezza Baldoni. Il governo segue le evoluzioni del weekend “con grande attenzione”

Si sono visti a Palazzo Chigi per fare un bilancio, una conta dei danni. Quanto male ha fatto alle infrastrutture italiane l’attacco hacker che domenica ha violato i sistemi di sicurezza di un gran numero di aziende in tutto il paese? E’ a questa domanda che hanno provato a rispondere il sottosegretario con delega alla Sicurezza Alfredo Mantovano, il capo dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza Roberto Baldoni e la numero uno dei Servizi Elisabetta Belloni, in un vertice convocato questa mattina nella sede del governo.

Dell’attacco si sa che è stato del tipo “ransomware”, e cioè con l’obiettivo di bloccare una serie di infrastrutture strategiche. Non ha riguardato solo l’Italia, ma di questo tipo di intrusioni il nostro paese non è digiuno: simile è stato anche il maxi attacco che coinvolse la regione Lazio nell’agosto del 2021. Ma non solo. Nel 2022 vittima di un attacco “ransomware” fu il sistema di prenotazione biglietti di Trenitalia, così come il Gse, ovvero la società che gestisce i servizi energetici a livello…