“O siamo neutrali, e lo restiamo, o entriamo in un’alleanza di sicurezza”, come la Nato. È questo il dilemma che da inizio guerra in Ucraina sta attanagliando la Svizzera. Con l’invasione russa dell’Ucraina, la neutralità è messa a dura prova. Ad oggi la compagnia OerlikonBührle è l’unica produttrice di munizioni per i Gepard, i semoventi antiaerei tedeschi che sono arrivati a decine a Kiev. Peccato però che nel frattempo, stando a quanto riportato dal Foglio, il paese elvetico si appresti a distruggere i missili di produzione inglese. Si tratta di 60 Rapier, un sistema missilistico di difesa terra-aria di produzione inglese ancora funzionante. Per l’Nzz am Sonntag una prima tranche è stata smantellata, “seguirà il resto”, ha confermato il ministro della Difesa svizzero.

“La nostra politica si basa sull’impegno per la pace, sulla legge umanitaria, sulla mediazione ove possibile”, è andato ripetendo il presidente della Confederazione svizzera, Alain Berset, per cui “le armi svizzere non debbano essere…