Aifa approva uso bloccanti pubertà/ “+470% di casi di disforia di genere”

Nel corso della puntata di ieri sera di Quarta Repubblica, in onda su Canale 5, è stata presentata una particolare inchiesta sui baby trans. A livello numerico, i casi di disforia di genere (ovvero il disturbo per cui non ci si riconosce nel proprio sesso biologico) dal 2018 al 2022 sono cresciuti di circa il 470%, secondo quanto racconta il programma Mediaset. Particolare, in questa situazione, è il fatto che spesso vengano utilizzati dei farmaci bloccanti della pubertà, autorizzati da Aifa, ma “off label”.  Tuttavia, racconta l’inchiesta di Quarta Repubblica, i baby trans spesso si trovano ad affrontare le conseguenze di una scelta presa troppo presto, con ripercussioni che sono irreversibili.

Baby trans: l’AIFA e l’approvazione Off Label

Un’inchiesta, quella sui baby trans di Quarta Repubblica, che parte dall’approvazione da parte dell’AIFA, ovvero l’Agenzia Italiana del Farmaco che regola l’uso di farmaci e presidi medici sul territorio, dell’uso di triptorelina. Il farmaco è un regolatore ormonale, impiegato per bloccare o tardare la pubertà nei bambini tra i 10 e i 12 anni (il periodo dello…