Intesa Sanpaolo sigla un accordo con Confindustria Alberghi e stanzia 2 miliardi di euro da investire in un percorso di sostegno alle imprese del settore, in particolare quelle che presenteranno progetti in linea con gli obiettivi del FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti nel turismo) attivato dal ministero del Turismo.
Il bando
Per accedere a questo strumento finanziario, che consiste in una dotazione di 1,38 miliardi di euro, possibile accedere alla piattaforma web di Invitalia e reperire la documentazione necessaria per inviare le domande di ammissione al bando, che sar aperto a partire dal primo marzo 2023. Per poter usufruire dei fondi, necessario che le imprese elaborino progetti rivolti alla sostenibilit, alla digitalizzazione, alla riqualificazione energetica e antisismica delle strutture ricettive, all’eliminazione delle barriere architettoniche, alla manutenzione straordinaria, alla realizzazione di piscine termali, all’acquisto o al rinnovo di arredi. Oltre ai contributi del ministero, previsto l’abbinamento con un finanziamento bancario di pari importo e durata erogato da una banca che, come Intesa Sanpaolo, abbia aderito alla relativa convenzione tra ministero del Turismo e Abi.