Il 2023 si apre all’insegna di un aumento dei canoni di locazione in Italia, pari all’ 1,9% a gennaio, secondo l’ultimo report dei prezzi pubblicato da idealista. Resta positiva la variazione su base annuale, che segna un incremento medio del 5,8%. Prevalenza di regioni con andamento positivo, 14 questo mese contro 5 in terreno negativo. Solo il Lazio presenta gli stessi prezzi di un mese fa. A crescere di più sono: Toscana (5,7%), Emilia-Romagna (5,5%) e Umbria (3,2%); aumenti superiori alla media nazionale dell’1,9% in altre 5 aree che vanno dal 3,1% del Veneto al 2,2% dell’Abruzzo. Sul fronte dei ribassi, i maggiori spettano a Molise (-1,8%), Calabria (-1,5%). Per quanto riguarda i prezzi, la Lombardia si conferma anche a gennaio 2023 la regione più cara dello stivale con i suoi 15,5 euro/m2 seguita, a stretto giro, dal Trentino-Alto Adige (15,2 euro/m2) e dalla Valle d’Aosta (15,1 euro/m2). Nelle altre regioni prezzi dagli 11,1 euro della Liguria a degradare sino ai 6,4 euro mensili del Molise, la regione più economica per gli affittuari italiani.
Aumenti di prezzo nel 63% delle province italiane trainati dalla Toscana con Massa Carrara (11,1%), Arezzo (10,2%) e Lucca (8,2%), in testa alle aree che fanno registrare gli incrementi più consistenti del mese…