L’accordo tra il sindaco del Comune del Nisseno (che aveva messo in vendita le case a un euro) e l’Universit nazionale di Rosario, per scongiurare la chiusura di tre reparti dell’ospedale. La prima dottoressa inizier l’attivit dal 1 aprile
Parler spagnolo l’ospedale di
Mussomeli, centro di 10mila anime in provincia di Caltanissetta. Sei reparti potenziali, dei quali solo tre funzionanti e uno a rischio chiusura per la scadenza del contratto dell’unico medico rimasto in servizio, un bacino di utenza di 75mila cittadini e 15 comuni, il nosocomio del paese era in enorme sofferenza. I presidi sanitari pi vicini sono a Caltanissetta e Agrigento, almeno un’ora di macchina che d’inverno diventano due, e un grave disagio per la popolazione. E cos il sindaco Giuseppe Catania, primo cittadino dal 2015,
pioniere del progetto di rigenerazione urbana case a un euro
che ha portato a vendere circa 300 immobili, ha avuto un’idea: un accordo con l’universit nazionale di Rosario, in Argentina, contattata tramite due sudamericani Erica Moscatello, pronipote del Che, e il marito, da anni cittadini di Mussomeli.
Abbiamo firmato un accordo di cooperazione internazionale e chiesto alla segreteria dell’Ateneo quanti medici fossero disposti a venire…