1.810 euro a febbraio- Corriere.it

Busta paga più ricca per le tute blu di Marelli. Non senza polemiche. I dipendenti dell’azienda di componentistica auto ceduta da Stellantis al fondo Usa Kkr riceveranno a febbraio un bonus medio, relativo al 2022, di 1.810 euro lordi; il premio è frutto della vecchia intesa stipulata nel marzo 2019 da Fim, Uil, Ugl, Fismic e Aqcfr con l’ex Fiat. La Fiom, che non firmò l’accordo, ribadisce ora la necessità di «garantire il premio a tutti». Marelli infatti ha disdettato il contratto specifico di lavoro (Ccsl) e quest’anno tornerà al contratto collettivo nazionale, quello ratificano con Federmeccanica. Adottato nel 2012, ma voluto fortissimamente già nel 2010 dall’ex ad Sergio Marchionne per dare corpo ad un contratto di settore, quello auto, il Ccsl portò l’allora Fca a fuoriuscire da Confindustria e a tagliare fuori per lungo tempo la i metalmeccanici della Cgil.

Premio più alto

I 1.810 euro erogati – spiegano i sindacati – saranno soggetti alla tassazione di favore del 5% prevista per i premi variabili e quindi, su base volontaria individuale, potrà essere percepita in tutto o in parte sotto forma di welfare aziendale, purché l’opzione sia indicata entro il 10 febbraio. In questo caso l’azienda aggiungerà un valore pari al 10%. La direzione…