+0,7% in 2023, possibile inflazione a 2% nel 2024- Corriere.it

Prometeia prospetta per l’anno una crescita del Pil dello 0,7% e nel 2024 dello 0,6%. Gli indicatori congiunturali relativi ai primi mesi del 2023 – sottolinea Prometeia -segnalano la possibilit di un primo semestre con crescita molto bassa, ma non negativa, per l’economia italiana. Clima mite e risparmi di gas – spiega la societ di ricerca – hanno evitato il razionamento e calmierato i prezzi dell’energia, scongiurando il rischio di una vera e propria recessione; dall’altro lato, per, inflazione, rialzo dei tassi di interesse e, pi di recente, rischi finanziari, si stanno diffondendo nell’economia.

Senza dubbio in atto un rallentamento del ciclo economico: il quesito quanto intenso e quanto duraturo. Tuttavia, se in passato il rientro dalle fiammate inflazionistiche e dal conseguente rialzo dei tassi di interesse aveva comportato una recessione, o quantomeno un rallentamento di attivit economica pi marcato di quello attuale, questa volta potrebbe andare in un altro modo. L’inflazione – spiega – potrebbe rientrare senza sperimentare una vera recessione – a livello europeo ed italiano – con tassi di interesse di policy che, nello scenario Prometeia, nell’area euro arriveranno al 4% a giugno (con due ulteriori rialzi da 25 punti base ciascuno) per poi…